giovedì 27 agosto 2009

Recensioni: Fallout 3

Nel rigore del più classico Gdr, Fallout 3 cambia scenario trasportandoci in universo parallelo fantascientifico. L'inquietante premessa è lo scoppio della guerra nucleare negli anni '50: la popolazione sopravvive in bunker scavati nelle montagne con l'assoluto divieto di uscire, ma il nostro alter-ego sarà costretto ad uscire dal suo rifugio ed avventurarsi in una terra martoriata. La location sono i dintorni di Washington dove gli sviluppatori hanno ricostruito una Terra alternativa rimasta negli anni 50 allo scoppio del cataclisma. Il nostro scopo sarà principalmente quello di sopravvivere tra le rovine abitate da predoni, mutanti, mostri, zone radioattive; secondariamente avremo modo di scoprire una profonda trama. Il nsotro eroe sarà in grado di crescere con il tempo modificando potenzialità e aspetto, con una complessità degna del miglior gdr degli utlimi anni (e non a caso si tratta di una evoluzione del rinomato Oblivion).
I punti forti del gioco sono l'ambientazione alternativa, la crescita del personaggio ed una modalità di combattimento a turni molto particoalre per il tipo di gioco (come ho già detto sono un accanito estimatore delle modalità a turni). Un gioco, dunque, che non deve mancare alla propria collezione, ampliato molto dalle 5 espansioni uscite in questi mesi.

Nessun commento:

Posta un commento