mercoledì 9 settembre 2009

Il ritorno dei morti viventi

Come in un classico film di Romero, anche nel mondo videoludico gli zombie si muovono ad ondate: dopo la prima dello scorso anno, che ci ha offerto titoli come Resident Evil 4 e Left For Dead, questa stagione vedrà un arrivo massiccio dei mostri caracollanti. Abbiamo già sugli scaffali "Resident Evil 5", con un motore grafico migliore (ci voleva poco!) e una ambientazione africana, è in arrivo "Left For Dead 2", dove le differenze saranno minime ma non per questo titolo da disprezzare. Nel prossimo futuro arriveranno altri titoli sul genere, ma sarà uno che aspetteremo con ansia: quel "Dead Rising" che ha spopolato sulle console e promette bene su pc.
Intanto, per non perdere il ritmo, alleniamoci con uno strategico decisamente sui generis: "Plants vs Zombie", dove per bloccare le ondate di morti viventi avremo a disposizione decine di piante dalle caratteristiche diverse (sparano, esplodono,....). Titolo dalla grafica cartoon ma con una profondita e divertimento come raramente capita, ad un prezzo poi decisamente conveniente.


giovedì 27 agosto 2009

Recensioni: Fallout 3

Nel rigore del più classico Gdr, Fallout 3 cambia scenario trasportandoci in universo parallelo fantascientifico. L'inquietante premessa è lo scoppio della guerra nucleare negli anni '50: la popolazione sopravvive in bunker scavati nelle montagne con l'assoluto divieto di uscire, ma il nostro alter-ego sarà costretto ad uscire dal suo rifugio ed avventurarsi in una terra martoriata. La location sono i dintorni di Washington dove gli sviluppatori hanno ricostruito una Terra alternativa rimasta negli anni 50 allo scoppio del cataclisma. Il nostro scopo sarà principalmente quello di sopravvivere tra le rovine abitate da predoni, mutanti, mostri, zone radioattive; secondariamente avremo modo di scoprire una profonda trama. Il nsotro eroe sarà in grado di crescere con il tempo modificando potenzialità e aspetto, con una complessità degna del miglior gdr degli utlimi anni (e non a caso si tratta di una evoluzione del rinomato Oblivion).
I punti forti del gioco sono l'ambientazione alternativa, la crescita del personaggio ed una modalità di combattimento a turni molto particoalre per il tipo di gioco (come ho già detto sono un accanito estimatore delle modalità a turni). Un gioco, dunque, che non deve mancare alla propria collezione, ampliato molto dalle 5 espansioni uscite in questi mesi.

mercoledì 19 agosto 2009

Recensioni: Civilization IV

Il gioco non è nuovissimo, anzi ormai sono alcuni anni che è sul mercato completo di alcune espansioni, ma è doveroso segnalarlo non fosse altro perchè è il migliore strategico a turni in circolazione. Premesso che personalmente preferisco i giochi a turni che non quelli in tempo reale, è comunque indubbio che questo titolo rappresenti un capolavoro del genere (e dei giochi per pc in generale) anche ai patiti dell'azione più sfrenata.
Il gioco ci vede nei panni di una leader mondiale (ognuno con pregi e difetti, che portano bonus alla propria civiltà) impegnato a costruire una civiltà dall'età della pietra ai tempi moderni, costruendo città, ricercando nuove tecnologie, impostando strategie politiche e militari fino a cercare di diventare leader mondiale. Le sfaccettature del gioco sono molte e avremo modo di riprendere il discorso, per ora la segnalazione è d'obbligo: uno dei giochi pc dalla immensa profondità che può essere impegnativo a molti livelli: non a caso è uno dei pochi giochi che non è stato fatto per le console.

lunedì 10 agosto 2009

I generi: strategia

I giochi di strategia sono tipicamente delle simulazioni di eventi reali nei quali l'andamento della partita è stabilito dalle decisioni del giocatore. Il gioco di strategia più antico e famoso è quello degli scacchi, dove tramite opportuni movimenti e pedine si simulava una battaglia; nel panorama informatica sono centinaia i giochi che partono dallo stesso presupposto per simulare battaglie diverse. La struttura base è molto simile: si hanno a disposizione una serie di pedine (armate, personaggi, etc) che possiedono ognuna diverse caratteristiche, si ha a disposizione uno o più scenari e si deve stabilire il modo migliore per muovere le propire pedine per arrivare all'obiettivo finale (di solito battere un avversario).
Abbiamo giochi a turni, in cui ogni giocatore fa le sue mosse per poi passare mano all'avversario (e qui dobbiamo citare l'immenso Civilization), oppure in tempo reale, in cui tutti i giocatori muovono contemporaneamente (la maggior parte degli strategici su pc, ma citeremo la serie Total War).

martedì 14 luglio 2009

Recensioni: Football Manager

Dopo aver parlato del genere manageriale era necessario spendere alcune parole sul manageriale calcistico più famoso, Football Manager, arrivato alla versione 2009. Nato dalla storica serie Scudetto (in originale Championship Manager), e ripartito alcuni anni fa con il marchio Football Manager, dopo la scissioni tra team di programmatori ed etichetta di produzione, si tratta del più famoso e migliore strategico manageriale in circolazione.
Il gioco simula in maniera molto realistica quasi tutti i campionati professionistici di calcio presenti sul pianeta: dovremo vestire i panni di una allenatore (allenatore-manager nello stile anglosassone) di una qualsiasi squadra e portarla alla vittoria. Tra i nostri compiti ci saranno le operazioni di mercato, la gestione dei contratti, la creazione di un modulo di gioco, la scelta degli allenamenti. Ogni giocatore (e tecnico) è descritto da un ampio numero di valori (da 1 a 20) che ne rappresentatno le caratteristiche (suddivise tra tecniche e fisiche), in base agli allenamenti saranno in grado di crescere e migliorare (o peggiorare).
Il gioco è molto tecnico, c'è poco spazio per l'azione, molto per il pensiero; e anche se nell'ultima versione è stata implementata una visione 3D della partita (molto simpatica), il ritmo di gioco è legato alla tattica. Per cui gli amanti di Fifa non si troveranno a proprio agio.
Per chi si ciba di calcio e tattiche invece è un passo obbligato.

martedì 7 luglio 2009

I generi: il manageriale

Un altro importante genere di giochi per computer (e in questo caso abbastanza esclusivo per questa piattaforma) è quello dei giochi manageriali. In linea di massima potremmo definirli come giochi che simulano azioni proprie di determinate professioni o della vita in genere, ponendo il giocatore nella condizione di poter avere il compelto controllo di tale attività.
Si tende ad utilizzare il termine manageriale per le simulazioni ti tipo sportivo, mentre il termine gestionale per tutte le altre.
L'approccio a questa tipologia di giochi può essere molto difficoltoso all'inizio, per entrare in sintonia con l'interfaccia di gioco e per capirne le regole, ma può dare enormi soddisfazioni.
Tanto per fare degli esempi: in campo sportivo il re inconstrastato è indubbiamente Football Manager, che ci mette alla guida di una squadra di calcio, mentre per quanto riguarda i gestionali possiamo ricordare la serie Transport Tycoon (ed in generale tutte le serie "Tycoon"), Hotel Giant, Restaurant Empire, The Movie, anche se il capostipite di tale genere rimane Sim City.

giovedì 2 luglio 2009

Recensioni: DRAKENSANG

Dopo aver parlato di Giochi di Ruolo, vediamo un nuovo titolo appena uscito con il marchio FX Interactive, casa software apprezzabile per presentare sempre titoli interessanti, ben confezionati a prezzi più che abbordabili.
Il titolo in questione è Drakensang - The dark Eye, un gdr classico, trasposizione del corrispettivo cartaceo tedesco (poco conosciuto in Italia). Si tratta di un'avventura che mescola elementi fantasy e medievaleggianti raccogliendo nell'immaginario del genere, risultando nel complesso poco originale ma non epr questo meno divertente. Si comincia con la creazione del proprio personaggio pescando tra razze e tipologie preconfezionate (ma con possibilità di parziale modifica), poi ci si lancia nella prima parte di avventura, che ha la funzione di tutorial per capire le meccaniche del gioco (peraltro abbastanza semplici). Terminata la prima parte e ingaggiati i compagni di viaggio (il gioco è strutturato per un party di 4 persone) ci si immerge nell'avventura vera e propria.
Il gioco è un misto di vari generi (da Diablo a Baldur's Gate), molto immediato e graficamente ben studiato, anche se la trama risente troppo del passato del genere (il tutto sa di "già visto").
Complessivamente però si tratta di un titolo imperdibile per gli appassionati e, considerando anche il prezzo, un buon punto di partenza per chi si approccia per la prima volta al genere.